i retroscena dell’attendismo usa sull’offensiva israeliana

Tutti i tormenti di Trump: «Teme una nuova Libia». L’opzione del raid mirato

Frenato dai fantasmi dei disastri passati il presidente lascia spazio alle trattative. Contatti informali in corso Usa-Iran, ma c’è la tentazione del blitz “chirurgico”

Dietro alla decisione di Donald Trump di rimandare un eventuale attacco contro i siti nucleari iraniani non c’è solo la cautela militare o la pressione internazionale. C’è una lotta con i fantasmi del passato e una sotterranea trasformazione della posizione americana verso Teheran. Dopo il vertice del Consiglio per la Sicurezza nazionale, funzionari della Casa Bianca hanno detto che il timore principale del presidente è di «ripetere l’errore della Libia», il disastro commesso da Barack Obama, il

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