Il presidente americano ha deciso di passare dal rabbioso diniego a qualcosa che assomiglia a una spiegazione e sull’Air Force One che lo ha riportato a Washington dalla Scozia ha offerto un articolato racconto del suo rapporto con il finanziere e criminale. Dichiarazioni che complicano il caso ulteriormente, invece di chiarirlo
Nella quarta settimana in cui la Casa Bianca si trova a difendersi dalle accuse di complicità o estrema reticenza sul caso di Jeffrey Epstein – il finanziere e criminale che avrebbe lasciato una presunta lista di clienti del suo giro di pedofilia che però non esiste per il dipartimento di Giustizia, che ha archiviato tutto – Donald Trump ha deciso di passare dall’ostinato e rabbioso diniego a qualcosa che assomiglia a una spiegazione. Sull’Air Force One, nel volo che lo ha riportato dalla Scoz



