Il governo svizzero chiarisce il ruolo dei “buoni uffici” del vertice di Lucerna: non è un forum negoziale, ma una piattaforma per promuovere i futuri negoziati tra le parti. L’obiettivo è partire da una «interpretazione comune» per una road map credibile verso la «pace giusta e duratura» in Ucraina
Il vertice del G7 di Borgo Egnazia si conclude oggi con una posizione ferma sul sostegno all’Ucraina e con l’immagine di Volodymyr Zelensky al fianco dei leader di Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Canada, Stati Uniti, Giappone e Ue: un bel mal di pancia per Vladimir Putin che, fino al 2014, prima che la Federazione russa ne fosse estromessa per l’aggressione alla Crimea, si era seduto al tavolo dell’allora G8. A ridosso parte, sempre oggi, l’iniziativa promossa dalla Confederazione elveti



