la decisione della corte europea dei diritti dell’uomo

Un brocardo salva il Vaticano dalle accuse di pedofilia

  • Quella del brocardo è la consuetudine per la quale il giudice di uno stato non può chiamare innanzi a sé un altro stato, per chiedere ragione di un atto da questo compiuto. Sempre che, beninteso, si tratti di un atto compiuto «come stato», iure imperii.
  • Nel 2017, alla Corte europea dei diritti dell’uomo è arrivato dal Belgio un ricorso per chiedere se un tribunale nazionale potesse convenire la Santa sede per «il modo strutturalmente deficiente con cui la chiesa ha fatto fronte alla problematica degli abusi sessuali».
  • La tesi del giudice di Strasburgo ha due punti centrali. Il primo è che le colpe dei vescovi non ricadono sul papa, e, dunque, Roma non è responsabile delle condotte colpevoli eventualmente addebitabili ai vescovi a capo delle diocesi coinvolte. Il secondo punto è che comunque la Santa sede non potrebbe essere chiamata in giudizio dal giudice nazionale, in quanto essa è stato sovrano al pari di tutti gli altri membri della comunità internazionale.

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