Il presidente, alle prese con lo scandalo Epstein, aveva bisogno di dare un segnale. Ma la motivazione non è solo la difesa della libertà religiosa. I rapporti tra Washington e Abuja sono più tesi dopo che la Nigeria è entrata a far parte del blocco dei BRICS
Nella notte tra il 25 e il 26 dicembre 2025 un’operazione militare statunitense ha colpito obiettivi dello Stato islamico (Isis) nel Nord-Ovest della Nigeria. L’azione, ordinata dal presidente Donald Trump, è stata esplicitamente collegata alla necessità di proteggere le comunità cristiane perseguitate. L’operazione è stata condotta attraverso attacchi aerei di precisione nello stato di Sakoto divenuto negli anni un focolaio dell’estremismo violento. È interessante notare come, nonostante l’orma


