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Vecchio giornalismo d’inchiesta e nuova macchina della propaganda: così è caduta la presidente di Harvard

La destra americana esulta per le dimissioni di Claudine Gay, che si è dichiarata vittima di una campagna razzista. Ma a determinare le dimissioni sono state le prove di plagio contenute in un lungo articolo pubblicato dal magazine Washington Free Beacon, frutto di un lavoro d’attenta indagine. Un segmento dove i conservatori Usa sono sempre sempre stati deboli

Dopo circa un mese dalle dimissioni della rettrice dell’Università della Pennsylvania Liz Magill, sono arrivate quella della sua omologa di Harvard Claudine Gay. Non esattamente per lo stesso motivo. A causare il ritiro di Magill dalla sua carica era stata l’indignazione per un’audizione di fronte alla Commissione Istruzione e Forza Lavoro della Camera lo scorso dicembre dove, oltre a Magill e a Gay, era stata protagonista anche un’altra rappresentante universitaria, Sally Kornbluth. Il motivo d

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