La destra americana esulta per le dimissioni di Claudine Gay, che si è dichiarata vittima di una campagna razzista. Ma a determinare le dimissioni sono state le prove di plagio contenute in un lungo articolo pubblicato dal magazine Washington Free Beacon, frutto di un lavoro d’attenta indagine. Un segmento dove i conservatori Usa sono sempre sempre stati deboli
Vecchio giornalismo d’inchiesta e nuova macchina della propaganda: così è caduta la presidente di Harvard
03 gennaio 2024 • 18:14Aggiornato, 04 gennaio 2024 • 10:53