Chega rimane un partito di protesta, ma alle elezioni di domenica punta a raggiungere un risultato storico. Nei quartieri dove è cresciuto il suo leader nessuno crede più alla sua retorica da “ragazzo di strada”
Seduto nel suo ufficio all’interno del palazzo comunale di Sintra, Nuno Afonso riordina la sua scrivania. Dalla finestra socchiusa arriva il rumore dei tuk tuk alla ricerca di turisti disorientati da portare all’entrata del Palácio da Pena, il motivo per cui ogni anno milioni di persone fanno un viaggio in treno di quasi un’ora da Lisbona per venire fin qui. Quando ha finito, Afonso indica la foto di una bambina e commenta: «Gli stranieri che arrivano in Portogallo ricevono una casa dallo Stato.



