Il dipartimento di Giustizia americano ha aperto un’indagine sulla vicenda GameStop. La notizia è stata anticipata dal Wall Street Journal secondo cui le autorità governative starebbero lavorando per capire se gli utenti di Reddit abbiano manipolato il mercato nella loro azione volta a salvare la società di videogiochi. Anche la Exchange and Securities Commission e la Commodity Futures Trading Commission hanno aperto un’inchiesta su un’operazione senza precedenti nella storia che ha visto migliaia di utenti del social network causare danni da milioni di dollari a importanti hedge fund.

Cos’è il caso GameStop?

La vicenda GameStop è iniziata a fine gennaio quando migliaia di utenti del social network Reddit hanno deciso di investire in Borsa per salvare GameStop, una compagnia produttrice di videogiochi molto popolare negli Stati Uniti.  La società aveva già fatto registrare una perdita da 795 milioni di dollari nel 2019 e il 2020, l’anno della pandemia, era sembrato l’anno del colpo di grazia per la società. Per questo motivo diversi hedge fund hanno iniziato a scommettere in Borsa sul ribasso del titolo seguendo la cosiddetta pratica del future che vede due soggetti del mercato scommettere sull’andamento di un titolo non proprio.

L’intervento dei Reddit boys ha però mandato all’aria le strategie dell’alta finanza. Trainati dall’investitore Michael Burry, gli utenti hanno iniziato a comprare azioni della società di videogiochi ottenendo il cosiddetto effetto short squeeze ovvero la rivalutazione di un titolo nel breve periodo dopo una massiccia compravendita dello stesso. L’azione di un gruppo di principianti della finanza ha quindi messo in crisi importanti fondi di investimento colpiti da perdite milionarie. Fin da subito gli hedge fund hanno protestato contro l’azione dei piccoli investitori chiedendo l’intervento. Inoltre, il caso GameStop ha anche scatenato una guerra finanziaria tra i due schieramenti che si sono accusati reciprocamente di avere causato l’impennata del valore dell’argento avvenuta a inizio febbraio. 

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