il candidato vicepresidente

I legami di Walz con la Cina possono favorire il dialogo. La propaganda di Trump

Attacchi maccartisti dei trumpiani contro il vice di Harris che ha frequentato Pechino. Un passato che può essere utile per un ticket con poca esperienza internazionale

«Nessuno è più filocinese del marxista Walz». Lo slogan maccartista scagliato da Richard Grenell contro il candidato democratico alla vicepresidenza Usa è diventato virale, rimbalzando da X al sito trumpiano Truth, al New York Post e oltre. Quelli della campagna di The Donald si sono messi a scavare nel passato di Tim Walz, selezionando gli argomenti in grado di eccitare quella parte di America in preda alla sinofobia. A suonare la carica è stato Grenell, direttore dell’intelligence durante l’am

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