Al vertice di Tianjin, Pechino, Mosca e Delhi mostrano unità d’intenti e di strategia. Modi coglie l’occasione per premere su Putin: «La guerra finisca il prima possibile»
Donald Trump sta allargando e accelerando la contestazione antioccidentale da parte dei paesi del Sud globale. È questo il dato politico emerso dal vertice, che si è chiuso lunedì a Tianjin, della Shanghai Cooperation Organization, nata nel 2001 come forum di sicurezza e trasformatasi, assieme ad altre strutture a guida sino-russa, in una centrale del multilateralismo promosso da Pechino e Mosca. E così il padrone di casa, Xi Jinping, ha tenuto un discorso proprio sul mondo multipolare, prima di



