Il dittatore siriano in Cina chiede investimenti per la via della Seta e cerca legittimità dopo oltre dieci anni di massacri in patria e sostanziale isolamento all’estero. Finora Pechino ha aiutato Damasco soltanto mettendo il veto nel Consiglio di sicurezza, ora usa la relazione per espandere la sua influenza nella regione
Bashar al Assad è sbarcato ad Hangzhou da un volo Air China, accompagnato dalla moglie Asma e da una delegazione di politici ed economisti. Nel capoluogo della provincia costiera dello Zhejiang il presidente siriano ieri ha incontrato Xi Jinping, assieme al quale oggi presenzierà alla cerimonia inaugurale dei XIX Giochi asiatici. Non male per un paria della comunità internazionale che, grazie all’aiuto cinese, punta a uscire dall’isolamento al quale è stato condannato dopo la repressione dell



