Comunque vadano a finire le elezioni americane, Pechino punterà su sviluppo tecnologico e Sud globale. «Nonostante il peggioramento delle relazioni, nessuno dei due paesi è in grado di ridurre l’interdipendenza»
È una Cina sempre più concentrata sulla sua rincorsa tecnologica e sulla cooperazione con il cosiddetto Sud globale quella che aspetta di conoscere se il prossimo inquilino della Casa bianca sarà Kamala Harris o Donald Trump. Per capire se e come l’esito delle elezioni presidenziali statunitensi potrà influenzare i rapporti bilaterali Cina-Stati Uniti abbiamo intervistato Yu Jie, senior research fellow del programma Asia-Pacifico di Chatham House, l’influente centro studi britannico tra i più pr



