Il presidente ucraino congela i beni dei sospettati, ma lo scandalo si allarga. L’Europa non trova l’accordo per finanziare l’Ucraina oltre il prossimo febbraio
Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, corre ai ripari per cercare di circoscrivere l’impatto dello scandalo energia che ha travolto due ministri e alcuni dei suoi più stretti alleati. Ieri Zelensky ha approvato il congelamento di tutti i beni appartenenti a Timur Mindich, suo ex socio nel mondo dello spettacolo, oggi ritenuto dagli investigatori l’architetto dello schema corruttivo. Anche Oleksandr Zukerman, un altro degli imprenditori coinvolti nello scandalo, è stato sottoposto a sa


