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Zuppi arriva a Kiev. Il Vaticano gioca le sue carte per la pace

  • Mentre la guerra sul campo non conosce sosta, l’inviato del papa vola a Kiev dove, in questa fase, si dedicherà all’ascolto delle ragioni e delle richieste ucraine.
  • Poi dovrebbe essere la volta di Mosca. Anche se la Russia non conferma al momento incontri ufficiali tra Putin e il cardinale. 
  • La Santa Sede prova a sfruttare al meglio la propria capacità di mediazione umanitaria: la restituzione dei bambini rapiti dai russi può diventare una mossa diplomatica a sorpresa.

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