Il dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri in un atto, firmato da Ermanno De Francisco, boccia la riforma dello sport.
- La riforma dello sport, firmata dal ministro Spadafora, è fortemente avversata da Giovanni Malagò, al vertice dello sport italiano. L'atto del dipartimento critica il testo del ministro a partire dalle linee generali.
- Palazzo Chigi con il suo dipartimento non sembra apprezzare il testo, suscitano perplessità anche «la mole di nuove competenze che vengono assegnate al dipartimento».
- Il ministro Spadafora, che già aveva pensato di rimettere le deleghe allo sport nelle mani del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ottiene una nuova e pesante bocciatura.