l’intervento dell’agcom

Altro che par condicio, la tv distorce la competizione

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse
Foto Mauro Scrobogna /LaPresse
  • L’ultimo monitoraggio dell’Agcom mostra come l’equa rappresentazione delle forze politiche non sia stata rispettata nel corso delle ultime due settimane. I social rimangono un non luogo in cui ci si «autoregolamenta».

  • la Lega e il M5S sono sotto rappresentati in molti telegiornali. Lo stesso vale per la sovra rappresentazione di Forza Italia sulle tre reti Mediaset. Anche Azione di Carlo Calenda ha ricevuto molto spazio mediatico.

  • I dati mostrano anche la scarsa presenza femminile: nel totale di circa 70 ore in cui soggetti politici o istituzionali hanno preso la parola in tv dal 3 al 20 agosto, in 61 la voce era maschile (87 per cento del totale).

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