«Ho comunicato pochi minuti fa alla Giunta e a tutti i consiglieri di Alternativa popolare che ho già dato le dimissioni dalla carica di sindaco». Il sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, ha annunciato le sue dimissioni tramite un video pubblicato oggi sul suo profilo Instagram. Non ha chiarito le sue motivazioni, ha detto che ha preso la decisioni per questioni di «carattere politico». 

«Così non correremo il rischio di avere a Terni una dittatura bandecchiana», ha aggiunto. Fin dall’inizio della sua elezione Bandecchi, ex presidente della club la Ternana e fondatore dell’università degli Studi "Niccolò Cusano", è stato al centro di diverse polemiche politiche. Al momento ha detto che continuerà la sua attività da segretario di Alternativa popolare e la sua «esperienza politica va avanti».

«I ternani si sono affidati a Bandecchi e questo è il risultato: dimissioni senza nemmeno dare le motivazioni. Speriamo non sia uno dei suoi scherzi da irresponsabile e che si vada davvero a votare per eleggere persone dignitose alla guida di una città che merita il meglio», ha detto Elisabetta Piccolotti dell'Alleanza Verdi Sinistra.

Le frasi sessiste

«Un uomo normale guarda il culo di una donna e forse ci prova: se ci riesce se la tromba, altrimenti torna a casa. Offendetevi quanto ca..o vi pare, questa è la mia idea», aveva detto Bandecchi durante uno degli ultimi incontri nel consiglio comunale di Terni mentre si discuteva l’emendamento di un atto di indirizzo sul contrasto della violenza di genere.

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