- Per la prima volta dopo tre giorni di tentativi, i corridoi umanitari per portare via la popolazione dalle area del fronte hanno funzionato, almeno in parte.
- Per la prima volta in quasi due settimane si respira aria di ottimismo su un possibile accordo tra le parti.
- Secondo il quotidiano israeliano Jerusalem Post, le trattative sarebbero in fase molto più avanzata di quanto ammesso, anche grazie alla mediazione del primo ministro Naftali Bennett.
Le diplomazie internazionali sono al lavoro e si affacciano i primi spiragli di ottimismo per la situazione in Ucraina. I corridoi umanitari hanno funzionato dopo giorni di tentativi fallimentari, nel frattempo prosegue l’opera di mediazione tra Russia e Ucraina, portata avanti in particolare dal governo israeliano. I corridoi Una serie di cessate il fuoco locali ha permesso ieri a centinaia di ucraini di lasciare il fronte, dove negli scorsi giorni sono morti almeno 475 civili, tra cui 29



