- A sorpresa, i negoziati in Turchia tra Russia e Ucraina hanno prodotto molti più risultati di quanto fosse atteso.
- La Russia si impegna a ridurre le operazioni militari a Kiev, dice di non voler imporre un nuovo regime al paese. Anche gli ucraini hanno fatto diverse aperture.
- Ma ci si può fidare? Mentre promette di risparmiare Kiev, la Russia ammassa truppe ad est, dove potrebbe ottenere la vittoria militare che fino ad ora ha mancato.
Non c’è ancora un cessate il fuoco, ma dopo i negoziati di ieri a Istanbul la soluzione del conflitto non è mai stata così vicina. I delegati russi avvertono che la strada per un accordo comprensivo è «ancora lunga», ma intanto promettono che le attività militari intorno a Kiev saranno «drasticamente ridotte». Gli ucraini intanto sperano in una svolta inaspettata nei negoziati. Ma i pessimisti restano molti. Come ha commentato ieri le trattative il segretario di Stato Anthony Blinken: «C’è un



