A Giacomo Campanella gli brilla persino la voce quando parla di basket. La sua squadra, con budget minimi e diverse difficoltà, da anni gira l’Europa in piccoli e grandi tornei. E per l’Italia è «l’anno zero» per la formula 3x3 della pallacanestro
Chiamateli underdog, ne andranno fieri. Non hanno soldi. Non hanno strutture. È una squadra nata in famiglia, dal cuore. Ma il Bologna Campas è quanto di più autentico possa esistere nello sport. «Ci muove la passione. E la voglia di stare insieme». Giocano il basket 3x3 e a fine agosto andranno in Ungheria per la tappa del World Tour. Come se la vostra squadra di calcetto accedesse alle fasi finali della Champions League. L’evento a Debrecen se lo sono guadagnato vincendo un importante torneo i



