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Il tabù degli impianti intitolati alle atlete: dedicare lo stadio della Farnesina a Paola Pigni è un atto dovuto

Paola Pigni, leggenda dello sport italiano, è scomparsa nel 2021 a 75 anni (FOTO ANSA)
Paola Pigni, leggenda dello sport italiano, è scomparsa nel 2021 a 75 anni (FOTO ANSA)
Paola Pigni, leggenda dello sport italiano, è scomparsa nel 2021 a 75 anni (FOTO ANSA)

In un’epoca in cui le donne non erano ritenute “adatte” alla corsa lunga, lei inanellava primati, lottando per una società più giusta. Ma il suo patrimonio di coraggio e libertà rimane confinato agli addetti ai lavori: la proposta della famiglia è un modo per cristallizzare il suo ricordo nella memoria collettiva. Ma anche per dare un segnale, in un paese in cui un solo impianto è dedicato a una donna, anzi due: le sorelle Boccalini, pioniere del calcio anni ’30. Un problema che esiste anche fuori dallo sport

«Solo dove sei stato a piedi, sei stato veramente», scrisse Goethe nel Faust, a sottolineare che solo l’esperienza vissuta direttamente, con la fatica del percorso, passo dopo passo, è autentica e piena. Paola Pigni aveva frequentato per 13 anni la scuola tedesca e, con quella frase, di sicuro aveva familiarizzato presto. Chissà, forse c’era anche la forza e la consapevolezza di quel significato dentro le falcate straordinarie con cui ha riempito di senso gli spazi che ha attraversato: le piste

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