COME MANEGGIARE LA PRECOCITà NELLO SPORT

Tutto il tempo davanti a Doualla: la fretta è nemica della profondità

FOTO GRANA / FIDAL
FOTO GRANA / FIDAL

Gli Europei Under 20 di atletica leggera hanno portato alla luce il talento della velocista quindicenne. Il proposito di aggregarla alla Nazionale maggiore per i Mondiali di settembre a Tokyo è stato per fortuna accantonato. La letteratura, la scienza, lo sport indicano chiaramente che la profondità permette di comprendere non solo eseguire; trasforma il talento in identità. Non è lentezza, bensì radicamento: è il tempo necessario per assimilare, per creare i presupposti

L’atletica leggera ha una nuova stella e si chiama Kelly Doualla. A soli 15 anni ha vinto l’oro nei 100 metri e nella staffetta 4x100 agli Europei Under 20 della settimana scorsa a Tampere. Ha fermato il cronometro su tempi straordinari, risultati che hanno acceso entusiasmi, aspettative e spinto ad abbozzare l’ipotesi di partecipazione ai Campionati del Mondo assoluti (dal 13 settembre), fortunatamente poi, velocemente archiviata. Uno scenario non frequente, ma trasversale ad altri ambiti di at

Per continuare a leggere questo articolo