Sam Bankman-Fried, il fondatore ed ex amministratore delegato di Ftx, è stato arrestato alle Bahamas su richiesta degli Stati Uniti. Le accuse contro di lui saranno formulate nelle prossime ore ma si parla di frode e riciclaggio di denaro.

Ci si aspetta che gli Stati Uniti ne chieda anche la sua estradizione. «Le Bahamas e gli Stati Uniti condividono l’interesse nel ritenere responsabili tutti coloro associati con Ftx che potrebbero aver tradito la fiducia pubblica e infranto la legge», ha detto il premier caraibico Philip Davis facendo presagire che un’eventuale richiesta di estradizione verrà accolta dalle Bahamas.

L'arresto di Bankman-Fried avviene a poche settimane di distanza da quando la piattaforma di trading delle criptovalute più nota in tutto il mondo è andata in bancarotta. Poche ore prima del suo arresto l’ex amministratore delegato aveva annunciato su Twitter che avrebbe partecipato a un’audizione davanti alla commissione per i servizi finanziari della Camera degli Stati Uniti, per fare chiarezza sull’operato di Ftx.

«Sebbene il signor Bankman-Fried debba essere ritenuto responsabile, l’opinione pubblica americana merita di sentire direttamente il signor Bankman-Fried in merito alle azioni che hanno danneggiato più di un milione di persone e cancellato i risparmi di una vita duramente guadagnati da molti», ha dichiarato in un comunicato la deputata Maxine Waters a capo della commissione della Camera. «Il pubblico ha atteso con impazienza di ottenere queste risposte sotto giuramento davanti al Congresso, e la tempistica di questo arresto nega al pubblico questa opportunità».

Tuttavia la Commissione ascolterà John Ray III, il nuovo amministratore delegato di FTX ed esperto di fallimenti. 

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