- Ormai sono sempre più numerose le conferme della politica del Partito comunista cinese di persecuzione e discriminazione della minoranza uigura, i musulmani dello Xinjiang.
- Ora si aggiungono evidenze del ruolo delle grandi società commerciali. È il caso di Alibaba che, tra i servizi del suo sistema cloud, offriva anche le prestazioni di un software di riconoscimento facciale utile a individuare membri della minoranza uigura.
- Un altro rapporto di Ipvm dava conto del ruolo di Huawei e Megvii nello sviluppo di un sistema di sorveglianza di telecamere basato su tecnologie di intelligenza artificiale che consentono di riconoscere l’età, il sesso e l’etnia di una persona.
La Cina perseguita gli uiguri con l’aiuto dei colossi tech
18 dicembre 2020 • 07:00Aggiornato, 18 dicembre 2020 • 19:00