Tecnologia

Nei gruppi Telegram un’antica violenza ha trovato nuova forma

Sulla piattaforma per scambiarsi messaggi ci sono quasi 90 gruppi per scambiare foto o video dei propri partner senza il loro consenso

  • Secondo un recente rapporto è un fenomeno che in Italia riguarda sei milioni di persone.
  • Per psicologi ed esperti le piattaforme tecnologiche hanno fornito un nuovo mezzo per esercitare un’antica forma di oppressione.
  • Purtroppo il fenomeno non viene ancora preso seriamente come già avviene per terrorismo e pedopornografia.

Una donna decide di condividere foto scattate nell’intimità con una persona fidata, ma dall’altra parte del telefono l’interlocutore ne tradisce la fiducia, mettendo in moto un meccanismo che finisce per trasformare quel materiale così privato nell’oggetto del desiderio di decine di migliaia di uomini su internet. I dati del fenomeno È solo uno dei tanti volti del fenomeno che abbiamo imparato a conoscere come “revenge porn”, la diffusione non consensuale di materiale intimo che secondo un rec

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