La pandemia di Covid-19 ha messo le ali alla criminalità informatica. Nella corsa all’estorsione sono finite non solo grandi aziende ma anche le strutture sanitarie
- Con la pandemia sono cresciuti i “virus del riscatto” che cifrano i sistemi e chiedono soldi per sbloccarli. Ma ora alla minaccia della cifratura aggiungono quella del furto e della divulgazione dei dati.
- Nel mirino è finito anche il Made in Italy. Ma a livello globale c’è allarme anche per la sanità. L’Fbi avvisa di attacchi contro decine di ospedali americani. In Germania si indaga per la prima sospetta morte da pronto soccorso bloccato.
- Dietro ci sono gruppi criminali ben organizzati e informati, pieni di soldi, e pronti a innovare ancora.