Tecnologia

Siamo così ammalati di menzogna che ChatGpt ci sembra il vero progresso

Il fascino per la macchina deriva da un istinto culturale umano. Ormai le bugie sono diventate un’abitudine e ci siamo abituati anche ad auto-ingannarci. Ecco perché l’intelligenza artificiale ci sembra un sinonimo del progresso

  • L’avanzamento dei cosiddetti deepfake, ovvero video artefatti in cui si riesce ad avere la perfetta riproduzione di qualsiasi individuo per fargli dire qualsiasi cosa, è infinitamente più conveniente rispetto alla creazione di software che riescano a smascherare tali finzioni.
  • Il motivo per cui le tecnologie dell’inganno come i deepfake sono economicamente profittevoli, ma le contromisure no, è che siamo psicologicamente arresi al potere devastante della menzogna.
  • Da estimatore del progresso tecnologico mi trovo perciò preoccupato, prima filosoficamente che tecnologicamente: siamo ammalati di menzogna e Gpt-4, con tutto il suo incentivo economico e culturale ad ingannarci, rischia di rovesciare del tutto la nostra capacità di discernere il vero dal falso.

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