La settimana della scienza

Isacia e Pontia, il mistero delle isole scomparse raccontate da Strabone e Plinio

  • Quando Strabone, un erudito greco vissuto in età augustea, a cavallo dell’anno zero, visitò la nostra penisola, descrisse due isole che oggi non conosciamo. Un racconto che potrebbe essere discutibile, ma non è escluso che Strabone vide realmente qualcosa che oggi non possiamo più vedere.
  • In epoca poco successiva a quella di Strabone (comunque dopo Cristo) delle stesse isole parla anche Plinio il Vecchio nella sua Storia naturale. Il libro III (Geografia del Mediterraneo occidentale, 85) le colloca proprio “contra Veliam” , ovvero di fronte alla città di Velia (la Elea di Strabone). Ci fornisce anche i rispettivi nomi di Isacia e Pontia.

  • «In prima analisi dunque – spiegano i ricercatori - non è impossibile che le isole scomparse di Plinio e Strabone potessero essere due cime temporaneamente emerse di un vulcano sottomarino. Tuttavia, questa è al momento soltanto una suggestiva ipotesi che va verificata».

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