Con la conclusione degli scavi 2025, il luogo di Creta appare oggi come un luogo dove convergono ritualità, vita aristocratica e ingegneria avanzata
Quando gli archeologi sono tornati quest’anno al Palazzo di Archanes, uno dei siti minoici più affascinanti e meno compresi di Creta, non immaginavano che un elemento architettonico spesso ignorato avrebbe cambiato il modo di interpretare l’ingegneria dell’isola nell’età del bronzo. E invece la campagna di scavi 2025 ha ribaltato decenni di ipotesi: quel curioso muro inclinato del cortile centrale, da tempo considerato una bizzarria costruttiva, era in realtà parte di un sofisticato sistema di d


