Serve un pil della terra

Il fallimento istituzionale che ci fa distruggere la natura anche se ne abbiamo bisogno

  • Nel Rapporto Dasgupta, uscito a febbraio, si fa notare che la natura è un capitale che, se non tenuto nel dovuto conto, porterà alla distruzione. E il valore di quel capitale è dato dalla biodiversità, che va preservata.
  • Non tenere conto del valore del capitale naturale non è solo un “fallimento del mercato”, ma è un “fallimento istituzionale”, di cui siamo tutti responsabili, i governi in primis.
  • Se abbiamo sempre e solo il Pil a riferimento, non teniamo conto del depauperamento del capitale naturale. Abbiamo bisogno di una nuova intelligenza antropologica multidisciplinare che ci aiuti ad ascoltare la voce silente della natura.

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