- Merito di questa edizione della Biennale è l’aver toccato argomenti importanti, sensibili, delicati, senza scadere negli eccessi disastrosi generati dalla cancel culture e dal politicamente corretto.
- Eccessi nati delle rivendicazioni di quanti in nome di un’ingiustizia subita nel tempo tendono a mortificare la cultura e le sue espressioni astraendole dal loro contesto storico di appartenenza.
- Oltre a porre attenzione sulla presenza femminile nell’ambito del movimento surrealista, questa Biennale mette in evidenza quanto estesa in arte sia oggi la tendenza a scandagliare il mondo dei sogni, esplorare l’inconscio, dare immagine a desideri e paure, destabilizzare, infrangere le regole, immaginare un mondo nuovo, tutte attitudini che hanno permeato il surrealismo.
Dentro e fuori le capsule. Un’impronta surrealista segna la Biennale di Venezia
23 aprile 2022 • 19:22