Su Domani prosegue il Blog mafie, da un’idea di Attilio Bolzoni e curato insieme a Francesco Trotta. Potete seguirlo a questa pagina. Ogni mese un macro-tema, approfondito con un nuovo contenuto al giorno in collaborazione con l’associazione Cosa vostra. Per circa un mese pubblichiamo lapsus, freddure e frasi assurde pronunciate dai mafiosi (ma non solo) nelle aule di giustizia di tutt’Italia, tratte dal libro Signor giudice, mi sento tra l’anguria e il martello (Navarra Editore, 2010, e pubblicato nel 1996 da Mondadori) scritto da Lino Buscemi e da Antonio Di Stefano.


«...Il più grande dolore della mia vita me lo ha dato mio nipote Pinuccio. Due anni fa, quando sono tornato dal carcere, l’ho trovato coi capelli lunghi che non sapevo più se era “masculo” o “fimmina”...»

Frank Coppola

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