La questione della giustizia fiscale è tornata al centro della scena con il lancio della campagna elettorale negli USA e con l’agenda della presidenza brasiliana del G20. Un accordo internazionale su un’aliquota minima di tassazione per i super ricchi consentirebbe di reintrodurre un po’ di progressività e ottenere risorse per finanziare beni pubblici, ripristinando fiducia nel modello delle democrazie liberali.
La distribuzione del reddito è tornata prepotentemente d’attualità nei giorni scorsi, imponendosi come uno dei temi che caratterizzeranno il dibattito sulla governance mondiale dell’economia nei prossimi mesi. In primo luogo, il presidente americano Joe Biden ha annunciato un piano per ridurre il debito pubblico incentrato su di un aumento dell'imposta minima sulle società dal 15% al 21%, e su di un'imposta minima del 25% del reddito per i miliardari. L’annuncio è specialmente significativo perc



