Il 56 per cento degli intervistati, si arriva al 60 tra le donne, afferma che la mancanza di tempo lo stressa. Nel corso degli ultimi lustri si è intensificato il fenomeno della “Cronopenìa”: la sensazione di carenza continua di tempo, percepita come una forma di povertà o privazione
Il tempo, diceva Teofrasto il filosofo greco succeduto ad Aristotele nella direzione del Peripato, è la «cosa più preziosa che un uomo possa spendere». E il tempo è divenuto una delle penurie della contemporaneità. Il 56 per cento degli italiani (60 tra le donne) afferma che la mancanza di tempo lo stressa. Il 52 per cento denuncia di avere una vita troppo affrettata e il 14 per cento sostiene che uno degli aspetti che caratterizza la vita oggi è la mancanza tempo per sé stessi. Il 61 per cento



