IL RAPPORTO INPS

La discriminazione femminile passa anche per le pensioni*

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  • Sessanta a cento. Questo il rapporto tra i redditi pensionistici di donne e uomini in base ai nuovi dati pubblicati nel Rapporto annuale 2022 dell’Inps.
  • Sebbene nel sistema pensionistico non vi siano elementi di calcolo delle prestazioni che differenziano esplicitamente in base al genere, il modello sociale ed economico italiano penalizza le donne.
  • Nel settore privato per ogni euro guadagnato da un uomo, una donna riceve 83 centesimi. Le differenze si trasmettono ai redditi da pensione: gli uomini ricevono per il 70 per cento pensioni riconducibili ad attività lavorativa, contro il 45 per cento delle donne.

Sessanta a cento. Questo il rapporto tra i redditi pensionistici di donne e uomini in base ai nuovi dati pubblicati nel rapporto annuale 2022 dell’Inps. Sebbene nel sistema pensionistico non vi siano elementi di calcolo delle prestazioni che differenziano esplicitamente in base al genere, il modello sociale ed economico prevalente genera divari che penalizzano i redditi delle donne. Ad esclusione della pensione per superstiti (la cosiddetta reversibilità), per tutte le altre tipologie di pr

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