Dopo aver pubblicato mappe e dati sull’affluenza di queste elezioni amministrative, in questa pagina andiamo più nello specifico delle principali città al voto. Man mano che i vari comuni pubblicano i dati relativi alle sezioni elettorali (il dato più microscopico disponibile), abbiamo creato delle mappe in cui palazzo per palazzo, si può analizzare chi ha vinto e gli scarti tra i principali candidati. 

In questa pagina verranno aggiunti, di volta in volta, le varie città. Appena i dati micro saranno resi disponibili dagli uffici elettorali comunali.

Roma

I risultati preliminari del primo turno delle amministrative di Roma. Dalla cartina si vede facilmente come Calenda abbia ottenuto molti voti nel centro, Raggi pochi e nei quartieri più periferici, Gualtieri e MIchetti in modo più omogeneo in tutto il territorio cittadino (seppur il primo più presente nei municipi centrali).

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La seconda mappa evidenzia come le varie sezioni elettorali hanno votato durante il primo turno fra i due candidati che si sfideranno al ballottaggio. In rosso, le sezioni in cui più voti sono andati al Gualtieri, in blu invece a Michetti. 

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Milano

I risultati di Milano. Dalla cartina si vede facilmente come Beppe Sala, sindaco riconfermato, ha ottenuto voti in tutta la città.

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Per vedere come è cambiata la città di Milano, di seguito l'evoluzione degli ultimi 20 anni di elezioni amministrative nel capoluogo lombardo.

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Bologna

La vittoria di Lepore è facilmente riconoscibile: quasi tutti i palazzi di Bologna sono rossi. Il candidato Andrea Tosatto, con la lista 3V - Vaccini, vince un’unica sezione elettorale  (composta da meno di 10 voti, presso l’Istituto ortopedico Rizzoli).

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Evidenziando sezione per sezione, vediamo come la maggior parte delle sezioni siano spostata più per il candidato di centrosinistra Lepore.

L’affluenza è stata in media pari a più del 51 per cento degli elettori. Se si osservano i dati a livello di sezione, si nota come il centro storico abbia registrati tassi di affluenza inferiori alla media cittadina (in giallo, le sezioni elettorale sotto la media; in nero, quelle media o sopra).

Torino

Il capoluogo piemontese andrà al ballottaggio fra 2 settimane. La diffusione dei voti dei due candidati (Lo Russo e Damilano) è più eterogenea sulla città.

(nota: alcuni palazzi sono mancanti nei Cap più a nord della città, da tenere in considerazione)
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Come si vede dal grafico riportato qua sotto, il primo turno delle amministrative a Torino è stato competitivo: la maggior parte delle sezioni si trova in una situazione nel quale nè il candidato di centro sinistra (Lo Russo) nè il candidato di centro destra (Damilano) ha ottenuto la maggioranza dei voti. Mettendo in relazione l’affluenza con il voto, i dati sembrano evidenziare che le sezioni in cui si è votato sopra la media cittadina è più probabile che votino a sinistra rispetto che a destra (nel grafico sottostante, ci sono più sezioni con voti al centro sinistra che hanno un’affluenza superiore alla media cittadina)

L’affluenza di Torino si è fermata sotto il 48 per cento. In questo caso però, le zone centrali della città sono quelle in cui l’affluenza è stata in media (o superiore) a quella cittadina come si vede dalla mappa sottostante (in giallo, le sezioni elettorale sotto la media; in nero, quelle media o sopra).

ecè interessante analizzare l’evolversi negli ultimi 20 anni del voto alle amministrative nel capoluogo piemontese, disponibili nella mappa qua sotto. 

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Ecco infine il confronto fra il primo turno e il turno di ballottagio, con la città che nomina il canidato di centrosinistra nuovo sindaco.

(nota: alcuni palazzi sono mancanti nei Cap più a nord della città, da tenere in considerazione)
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Napoli

Il candidato del centrosinistra Manfredi ha vinto con oltre il 60 per cento (62.88 per cento). La distribuzione del voto è quasi omogenea in tutta la città

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A Napoli, l’affluenza è stata sotto il 50 per cento (47.19 per cento). Anche in questo caso, la differenza è sostanziale tra le zone più ricche (si veda Posillipo) e più povere della città. La mappa evidenzia le sezioni elettorali con l’affluenza più bassa (giallo) o più alta (nero) della media cittadina.

Roma

I risultati preliminari del primo turno delle amministrative di Roma. Di seguito, il confronto fra i due candidati Enrico Michetti e Roberto Gualtieri che si sfideranno il 17 e 18 ottobre al turno di ballottaggio.

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Come abbiamo costruito le mappe

La base di ogni mappa è la struttura delle sezioni elettorali. In ogni città vi sono più seggi elettorali. Questi possono trovarsi in scuole o ospedali per esempio. Ogni seggio elettorale è composto da più sezioni elettorali. Durante un’elezione i cittadini vanno a votare nella sezione elettorale che è presente sulla sua scheda elettorale.

Le fonti principali usate sono gli uffici statistici dei rispettivi comuni, il ministero dell’interno e l’Istat.

Per qualsiasi domanda, scrivere a filippo.teoldi@editorialedomani.it. Silvia Vannutelli ha collaborato al progetto– L’articolo è stato modificato alle 18.00 del 6 Ottobre 2021 per inserire i dati sull’affluenza di Bologna e Torino.

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