- Da settimane i talk show italiani sono alimentati da sondaggi secondo i quali una larga maggioranza dell’opinione pubblica nazionale sarebbe contraria all’invio di armi all’Ucraina
- Nessuno si chiede cosa vogliano dire questi dati e se sia vera quella che viene assunta come indiscutibile base per il dibattito: la maggioranza degli italiani sarebbe sulla posizione di Sardine-Santoro-Orsini-Di Cesare-Conte-Salvini. È proprio così?
- I leader alla ricerca di consensi sulla posizione “togliamo le armi agli ucraini”, che su una materia così seria pendono dalle labbra di guru improbabili, forse hanno fatto calcoli sbagliati, su dati interpretati troppo in fretta
Da settimane i talk show italiani sono alimentati da sondaggi secondo i quali una larga maggioranza dell’opinione pubblica nazionale sarebbe contraria all’invio di armi all’Ucraina. Una manna per talk show costruiti in base all’aspettativa che quanto più profonde sono le divisioni all’interno degli elettorati di ciascun partito e tra gli elettori nel complesso, tanto più in difficoltà si possono mettere gli ospiti politici, tanto più plausibile diventa la costruzione di uno spettacolo in cui te



