Dati

Un paese in deficit di felicità: meno 15 per cento dal 2011 a oggi

Complessivamente il nostro paese si colloca in fondo alla classifica di trenta paesi, precisamente al ventiseiesimo posto (vanno peggio solo Giappone, Corea del Sud e Ungheria)

L’Italia è un paese in deficit di felicità. Oscar Wilde ci ricorda che la felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. Einstein sosteneva che se si vuole una vita felice, si deve dedicarla a un obiettivo. Ghandi sottolineava che la felicità nasce dalla coscienza di fare ciò che riteniamo giusto e doveroso, non dal fare ciò che gli altri dicono e fanno. Sulla felicità si sono spesi fiumi di parole e ogni persona ha un proprio senso e valore della felicità. Nel cors

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