- La commissione che vigila sulla Borsa americana, la Sec, ha dato il via al piano di rimborsi per gli investitori che sono stati danneggiati dalla violazione delle norme sulle emissioni da parte di Fiat Chrysler Automobiles.
- Nel febbraio 2016, Fca per due volte ha dichiarato che le sue autovetture non hanno dispositivi per capire quando i motori sono sottoposti a test di laboratorio e per questo rispettano le norme sulle emissioni.
- Le autorità di vigilanza americane imputano ad Fca di aver mentito.
La commissione che vigila sulla Borsa americana, la Sec, ha dato il via martedì scorso al piano di distribuzione dei rimborsi per gli investitori che sono stati danneggiati dalla violazione delle norme sulle emissioni da parte di Fiat Chrysler Automobiles, attraverso un fondo di riparazione da 9,5 milioni di dollari. Le autorità di vigilanza americane imputano ad Fca di aver mentito in due diversi comunicati stampa in cui l’azienda sosteneva che un internal audit, cioè una indagine interna



