L’emergenza gas continua, in attesa dello stop temporaneo di Nord Stream dal 31 ottobre al 2 settembre, Ursula von der Leyen lancia l’allarme e chiede ancora una volta di risparmiare metano, intanto è stato convocato il consiglio straordinario dei ministri dell’Energia europea che discuterà le misure di emergenza sui prezzi e che la commissione potrebbe varare nei prossimi giorni. Il costo del metano dopo giorni è sceso sotto i 280 euro al megawattora sulla piazza olandese.

Von der Leyen

«Dobbiamo prepararci a una potenziale interruzione totale del gas russo», ha ribadito la presidente della Commissione von der Leyen intervenendo al Forum di Bled, in cui ha ricordato le misure Ue già operative per liberarsi dal giogo di Mosca. «Stiamo diversificando i nostri fornitori alla velocità della luce: la fornitura di gas da fonti diverse dalla Russia è aumentata di 31 miliardi di metri cubi da gennaio di quest'anno e questo compensa i tagli russi. Stiamo anche riducendo in modo sostanziale il nostro fabbisogno di gas importato e per questo abbiamo chiesto agli stati membri di ridurre il consumo di gas del 15 per cento», ha ricordato. Non solo, ha anticipato che la Commissione sta lavorando su «interventi di emergenza» e riforme strutturali del mercato elettrico.

«Abbiamo bisogno di un nuovo modello di mercato per l'elettricità che funzioni davvero e ci riporti in equilibrio», ha affermato.

Il Consiglio straordinario

Di fronte a questi prezzi saranno necessari ulteriori interventi economici e l’Unione europea si prepara a discutere le contromosse per cercare di ridurre il peso sui cittadini europei. 

La Repubblica Ceca ha la presidenza di turno del semestre Ue, e il ministro dell’Industria Josef Sikela ha annunciato che il 9 settembre ci sarà un Consiglio straordinario dei ministri europei dell'energia.

Sikela ha dichiarato di aspettarsi una bozza di proposte prima del Consiglio energia. «Dobbiamo separare i prezzi dell'elettricità dai prezzi del gas», ha affermato, aggiungendo che l'Ue potrebbe decidere di appoggiare l’ipotesi di un price cap per limitare il prezzo del gas utilizzato per la produzione di elettricità, una proposta portata avanti anche dall’Italia.

Intanto è sceso sotto quota 280 euro al MWh il gas naturale sulla piazza di Amsterdam, ma continua a salire il prezzo medio dell’energia elettrica in Italia, arrivato a 740 euro al MWh, quando sabato scorso il costo medio dell'energia in Italia era stato fissato a 713,69 euro.

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