- Il governo propone come emendamento al decreto Aiuti Ter la fine delle segnalazioni sui debiti agli organi di vigilanza delle imprese. E la sospensione di quelle di Inps e Inail fino a giugno 2023.
- Le segnalazioni erano considerate uno strumento per evitare alle imprese di sottovalutare i segnali di crisi e proprio in un momento di crisi economica dovrebbero essere utilizzate.
- Inoltre le imprese che hanno utilizzato indebitamente il credito di imposta per la ricerca e sviluppo hanno un anno in più per regolarizzarsi, senza addebiti e pagamenti di interessi.
Al suo primo consiglio dei ministri il governo Meloni ha scelto di inserire in un emendamento al decreto aiuti ter la sospensione fino a giugno 2023 delle segnalazioni delle crisi di impresa a cui sono tenute l’Inps e l’Inail e direttamente la cancellazione delle segnalazioni dell’Agenzia delle entrate. Il governo ha scelto di presentare emendamenti di maggioranza al decreto per accelerare l’intervento contro i rincari e infatti la parte sostanziosa è la proroga delle misure già prese dal go



