Economia

Il Pd e la svolta sull’autonomia. Un primo passo per costruire l’alternativa

  • La destra non riesce a spendere il Pnrr per le sue divisioni e ha un progetto di autonomia che aumenterà le disuguaglianze, arrivando a poter danneggiare perfino il Nord stesso.
  • Sono questioni che dovrebbero preoccupare tutti gli italiani, al di là del loro colore politico. Forse però nelle opposizioni sta emergendo una consapevolezza nuova.
  • Significativa è la manifestazione del Pd sull’autonomia differenziata: unitaria, aperta anche alle altre forze, finalmente supera le contraddizioni del passato. È la premessa, indispensabile, per costruire un’alternativa vincente.

Nella politica del governo si stanno aprendo due falle, gravi, per l’economia italiana e la vita dei cittadini. La prima è il Pnrr: alla terza rata non ancora arrivata (19 miliardi) si è aggiunta la quarta (16 miliardi). Non sappiamo se e come la situazione si sbloccherà (si pensi che sono mesi che il governo dà per imminente l’arrivo della terza rata), sappiamo però il motivo di fondo: un conflitto di poteri interno alla maggioranza, cioè il trasferimento delle competenze dal ministero dell

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