L’Inter è in cerca di un proprietario. Steven Zhang potrebbe non restare a lungo nel ruolo di presidente. Secondo il Financial Times, che cita fonti ritenute affidabili, l’accoppiata americana Goldman Sachs e Raine Group si sta occupando del processo di vendita. 

Le banche e il club si rifiutano di commentare. Nelle ultime settimane alcune indiscrezioni parlavano della disponibilità della presidenza a nuovi partner e alla vendita di una quota di minoranza della squadra. Oggi, 17 ottobre, la notizia di un potenziale cambio ai vertici.

Il contesto

L'Inter è guidata dal presidente Steven Zhang, figlio del fondatore di Suning. Con un esborso di 270 milioni, la società, colosso del settore dell’elettrodomestica, si è intestata la proprietà del club nerazzurro nel 2016, in un momento economicamente favorevole, in cui diversi imprenditori cinesi si sono affacciati al mercato del calcio europeo. 

Nel quinquennio successivo i debiti e il progressivo venir meno del sostegno creditizio del governo di Pechino hanno spinto il gruppo Zhang a cercare nuovi finanziamenti per affrontare i problemi di deficit, acuiti dallo stop imposto dalla pandemia.

Nel febbraio 2021 l’Inter ha chiesto un prestito di 275 milioni a Oaktree Capital e a luglio dello stesso anno per Suning si è reso necessario un salvataggio da 1,4 miliardi di dollari, operato dal governo locale e dall’azionista Alibaba. 

Da qualche anno il calcio italiano è meta ambita per gli investitori stranieri. Canadese la proprietà del Bologna, americana quella di Roma, Genoa, Fiorentina e Atalanta. Da giugno anche il Milan – ora sotto il comando della RedBird Capitals – che con i cugini nerazzurri condivide le sorti, ancora incerte, del nuovo San Siro. Elemento tutt’altro che secondario quando si parla di investimenti.

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