- Si definirebbe mai liberale un laburista inglese, un socialdemocratico tedesco, un socialista francese o spagnolo? Si definirebbe mai liberale – con la “e” finale, nell’accezione europea del termine – Bernie Sanders?
- Difficile non porsi la questione leggendo Emanuele Felice su Domani (5 febbraio). Felice inverte – forse inavvertitamente – i termini della questione e parla di liberalismo sociale.
- Segue la risposta di Felice: «Ho letto con interesse e rispetto la replica di Rossi e Mingardi. Il dibattito è aperto. Quel che non capisco però è perché gli autori lo sviluppino attribuendo a me retropensieri o inconfessabili timidezze».
Si definirebbe mai liberale un laburista inglese, un socialdemocratico tedesco, un socialista francese o spagnolo? Si definirebbe mai liberale – con la “e” finale, nell’accezione europea del termine – Bernie Sanders? Difficile non porsi la questione leggendo Emanuele Felice e le sue Risposte liberali di sinistra agli ultimi difensori del neoliberismo (Domani, 5 febbraio). Come mai la componente più significativa della sinistra italiana – per bocca del suo responsabile economico e non di un pass



