Il mercato non è maturo né competitivo, si concentra su pochi venditori. Cinque grandi operatori si dividono oltre l’85% del totale e la concentrazione invece di diminuire aumenta. Nei primi 8 mesi del 2023 i contratti sul mercato libero sarebbero stati dal 25 al 120% più alti di quelli sul mercato tutelato
Mentre si cerca di distogliere l’attenzione pubblica con vecchie e nuove armi di distrazione di massa, c’è un pericolo concreto che stiamo correndo tutti noi “consumatori” e che potrebbe andare a gravare ulteriormente sulle tasche, già allo stremo, di milioni di italiane e italiani. Con la fine della maggior tutela, mentre l’inflazione continua a mordere, i primi mesi del 2024 potrebbero esporre oltre 10.000.000 di utenze domestiche, attualmente “protette”, ad aumenti delle bollette di luce e g



