Ospedali vicini al collasso

Calabria in crisi da Covid: «Siamo abbandonati da Dio e dagli uomini»

01/12/2020 Cosenza, apertura dell'ospedale da campo dell'esercito dove verranno trasferiti 40 pazienti affetti da Covid-19.
01/12/2020 Cosenza, apertura dell'ospedale da campo dell'esercito dove verranno trasferiti 40 pazienti affetti da Covid-19.

Mentre il resto d’Italia si prepara a riaprire in Calabria la crescita dell’epidemia rischia di mandare al collasso un sistema che ha subito 12 anni di tagli

  • Secondo l’Istituto superiore di Sanità, la regione è l’unica che presenta un livello di rischio “alto” e molteplici allarmi sulla capacità di resistenza del suo sistema sanitario.
  • I medici spiegano che il problema non è soltanto il numero di casi, ma un sistema sanitario che ha subito 12 anni di commissariamento e di tagli.
  • Negli ultimi giorni la situazione nella provincia di Cosenza, la più colpita, è migliorata, ma difficilmente la regione potrà riaprire quando la prossima settimana entreranno in vigore le nuove regole.

«Aiuto, non respiro, non ce la faccio, aiutatemi». È il 13 aprile e Daniela, 61enne di Cosenza, invia un messaggio vocale a un’amica. La settimana precedente aveva scoperto di essere positiva al Covid-19, pochi giorni dopo essersi vaccinata. Daniela non sa se era già infetta prima della vaccinazione o se ha contratto il virus mentre il suo sistema immunitario si stava ancora adattando alla malattia. Dopo il tampone, la sua salute è peggiorata, ma la prima volta che ha provato a farsi ricover

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