- Raro è, parlando di ristorianti, trovare figure nel settore che allarghino il discorso, uscendo dal proprio luogo di lavoro, e portando nella narrazione gastronomica spunti provenienti da altri contesti.
- C’è chi lo fa con il mondo dell’arte, anche se è più spesso usata come ispirazione che come punto di sviluppo critico di un concetto.
- In questo caso ci riferiamo all’urbanistica e all’architettura, e lo facciamo ricollegandoci ad uno spazio di aggregazione pubblico (il Mercato Metronio, in Via Magna Grecia a Roma) e a un ristorante, Santopalato, diretto da Sarah Cicolini.
Spesso, parlando di ristoranti e ristorazione, si tende a chiudere il cerchio dei temi intorno a pochi punti precisi: i cuochi, i piatti, le materie prime e la loro produzione e, a volte, il design o architettura del luogo. Raro è trovare figure nel settore che allarghino il discorso, uscendo dal proprio luogo di lavoro, e portando nella narrazione gastronomica spunti provenienti da altri contesti. C’è chi lo fa con il mondo dell’arte, anche se è più spesso usata come ispirazione che come pu



