L’indagine sugli ultras e le cosche della procura di Milano ha ramificazioni anche nello stadio della Capitale. I legami del narco ultrà laziale Piscitelli “Diabolik” con i boss che hanno messo un piede anche nella curva Sud.
C’erano tutti al funerale di Fabrizio Piscitelli, il “Diabolik” della curva nord della Lazio, ucciso in pieno giorno nell’agosto del 2019 a Roma. Piscitelli è stato il sovrano degli ultrà e moltissimo altro: narcotrafficante, cresciuto sotto l’ala protettiva del boss di camorra Michele Senese, è stato tra i fondatori del gruppo degli Irriducibili, capi indiscussi del tifo laziale di fede neofascista. L’agenda personale del Diablo è la sintesi di come funziona il potere in Italia: ci puoi trovare



