Un tempo bastava la qualità eccellente. Oggi un vino considerato mitico deve evocare più valori. Tra calo dei consumi e speculazioni sui prezzi, etichette e cantine provano a conquistare la leggenda
Questo articolo è tratto dal nostro mensile Cibo, disponibile sulla app di Domani e in edicola
Aveva ragione il saggista francese Roland Barthes a definire il mito un modo di espressione e una forma di comunicazione. Lo fa in uno dei suoi testi più noti, Miti d'oggi del 1957, dove dedica qualche pagina anche alla bevanda e al suo significato per la cultura francese. Siamo lontani dal culto greco di Dioniso - Bacco per i romani - dio dell'ebbrezza e del vitalismo. Il tempo in cui si muove Barthes è quello del Dopoguerra e della desacralizzazione in cui ogni cosa può diventare mitica. È s



